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    • N. 1 dicembre 2021
    • N. 2 gennaio 2022
    • N. 3 aprile 2022

 

 

LA VOCE DEL BORGO

Newsletter ufficiale del Borgo della Musica

No 2 Gennaio 2022


In questo numero:

  • Docente del mese - Marco Mainini, chitarra
  • Studente del mese - Massimo Tumminia, chitarra
  • Editoriale: le "gare in musica", Talent e simili
  • Gli aneddoti della musica
  • I cantautori "rock" degli anni .70
  • News dalla piazzetta del Borgo
  • ..e altro!

Dalla scrivania di Paolo

Le “gare” in musica

(Talent, reality e concorsi)

 

 

Spesso mi viene chiesto un parere sui talent di argomento musicale (Xfactor e simili). La risposta non è mai semplice, perché coinvolge diversi aspetti: da quello “legale” (diritti d’immagine e d’autore, compensi) a quello psicologico-artistico. Qui tralascio volutamente quello legale perché non interessante per il pubblico, ma se qualcuno volesse approfondire l’argomento può scrivermi e sarò felice di rispondere.

 

Parliamo quindi dell’aspetto psicologico: cosa si trova ad affrontare un ragazzo che decida di partecipare ad un talent (o anche solo ad uno dei numerosi contest di canto)?.

 

Innanzitutto si trova in una sorta di “competizione”, con ammissioni ed esclusioni, classifiche, piazzamenti e quant’altro. E qui si pone il primo problema: In base a cosa si viene valutati?

In una gara sportiva non ci sono dubbi, nei 100 metri vince chi corre più veloce, negli sport di squadra vince chi segna più punti, ma nell’arte?

 

Ci sono sicuramente dei parametri oggettivi, (precisione tecnica, intonazione, velocità di esecuzione), ma molti parametri sono soggettivi, infatti da parte dei giudici in TV si sente spesso dire “mi sei arrivata/o” o viceversa “non mi sei arrivata/o”.

 

La capacità di emozionare è fondamentale per chi suona o canta, ma non è giudicabile con parametri fissi, inoltre ciò che emoziona una persona non è detto che ne emozioni in egual misura un’altra. Siamo tutti diversi e unici.

 

Ho fatto questa lunga premessa per arrivare a quello che mi sta più a cuore. Avendo partecipato recentemente come opinionista e giudice ad un reality su musica e danza, ho avuto modo di osservare da vicino i giovani concorrenti, e ho potuto vedere come per qualcuno di loro sia stata un’esperienza bella e gratificante, e per altri sia stata causa di sofferenza.

La differenza tra questi due modi di vivere l’esperienza è quasi sempre determinata dalle aspettative (come in molte esperienze di vita).

Quindi quando mi viene chiesto se è opportuno partecipare (o far partecipare il proprio figlio) a queste esperienze io dico sempre e solo una cosa: se ti senti di farlo, fallo, ma è importante che tu la viva solo come una competizione con te stesso/a. Cosa voglio dire? Che se dopo la performance (provino, selezione, etc) sei soddisfatto di quello che hai fatto e ti sei divertito, hai vinto. Indipendentemente dal responso di chi deve giudicare, che ha numerosi parametri spesso poco attinenti alla musica, come presenza scenica, telegenicità, etc etc.

E se dopo aver partecipato, non sei soddisfatto, prendila come un’occasione di crescita, e ripresentati alla prossima edizione, dove potrai far tesoro dell’esperienza acquisita e fare un passo avanti nella gestione dell’ansia e dell’emotività.

A parer mio, partecipare con questo spirito può essere un’ottima e formativa esperienza. Viceversa, partecipare con l’idea di dover impressionare i giudici, o peggio, con l’idea di cercare una conferma delle proprie sicurezze nel giudizio altrui (che come ho già avuto modo di dire sarà sempre e comunque parziale e incompleto), potrebbe essere psicologicamente dannoso.

Potrei concludere dicendo: ben venga l’occasione di confronto, la gara invece, lasciamola allo sport!

 

Paolo Sportelli


STUDENTE DEL MESE

Massimo Tumminia

Da quanto tempo frequenti il Borgo della Musica?

a gennaio 2022 sono 4 anni

 

Che strumento studi, e con quale insegnante?

studio chitarra elettrica con Marco Mainini

 

Quali sono i tuoi artisti preferiti?

Ce ne sono molti si va da Robben Ford Al Dimeola Gary Moore Mike Stern Paco DeLucia tutti fenomeni sulla chitarra, nel loro genere musicale.

 

Quali sono le tue altre passioni, oltre alla musica?

Sport ciclismo e informatica

 

Qual è il tuo piatto preferito?

non ne ho uno in particolare

 

Quali argomenti e quali brani state affrontando in questo periodo con il tuo insegnante?

Stiamo lavorando sull' improvvisazione su brani come Spain, no more blues, Affirmation e qualche altro.

 

Se ti va, aggiungi qualche osservazione personale sulla tua esperienza al Borgo della Musica!

E un ambiente sereno dove studiare


DOCENTE DEL MESE

Marco Mainini

  • Ho cominciato ad insegnare al Borgo della Musica alla fine del 2016, attraverso una conoscenza comune che si chiama Giancarlo Ranzani, rappresentante in in Italia di RGT (Registry of Guitar Tutors) e LCM (London College Of Music).

 

  • Con Giancarlo dal 2010 organizzo per i miei allievi gli esami del London College of Music in Italia e in questo contesto ho conosciuto Paolo, che già offriva questa opportunità agli studenti del Borgo della Musica.

 

Insegnare al Borgo è interessante perché ci sono allievi di ogni tipo, dai giovanissimi che approcciano lo strumento per la prima volta ai musicisti già protagonisti nell’ambiente che vogliono trovare lo spunto per migliorare la propria espressione nell’improvvisazione.

 

- Dopo anni di studi dal 1975 e esperienze di performer cominciate nel 1980, ho iniziato a insegnare nel 1991 e da allora non ho mai smesso. Nel 2009 ho conosciuto Giancarlo Ranzani, che mi presentò i programmi degli esami RGT e LCM, e trovandoli molto graduali ed efficaci li ho inseriti nella struttura del mio programma . Con Giancarlo ho cominciato una lunga collaborazione e Paolo mi ha dato l’opportunità di svolgere tutto questo al Borgo della Musica e dare agli allievi la possibilità di arrivare ad avere un diploma riconosciuto, che attesti la loro esperienza didattica .


ALLA SCOPERTA DEI GENERI MUSICALI

I "Rockantautori"

In realtà non si tratta proprio di un genere musicale, questa è una definizione che ho dato io, e si riferisce a quel periodo degli anni '70 e '80 in cui molti cantautori iniziarono a esibirsi negli stadi e su palchi più consoni ad un concerto Rock che non ad un recital cantautorale.

 

L'immagine del cantautore solo con la propria chitarra, (di cui il Francese George Brassens era uno dei maggiori esponenti) viene quindi stravolta, e gli artisti puntarono a raggiiungere il grande pubblico con testi spesso legati all'attualità e al momento sociale.

 

il Tour "Banana Republic" che vide protagonisti Lucio Dalla e Francesco De Gregori insieme, e che si tradusse anche in un album "live", fu un esempio concreto di questa nuova tendenza.

 

Possiamo quindi dire che questi artisti incarnarono per primi in Italia la figura dell'artista POP nel vero senso della parola, e cioè colui che tratta temi sentiti fortemente dal popolo.

 

IL DISCO DEL MESE

Si tratta di uno dei primi "concept album" (un disco con un argomento conduttore). Bennato in questo disco affronta la fiaba di Peter Pan, e ne fa un pretesto per raccontare uno spaccato della società e della politica dell'epoca. Ma ascoltato oggi si rivela sorprendentemente attuale!


GLI ANEDDOTI DELLA MUSICA

"Hey Man!"

Un fatto realmente accaduto:

 

Un famoso pianista jazz, noto per essere severo ed esigente con i suoi musicisti, assunse un giovane bassista.

Il ragazzo era molto emozionato, e durante il concerto fece alcuni errori.

Alla fine della performance, andò dal pianista e gli disse: "accidempoli (ok, forse non iniziò proprio così..) stasera ho sbagliato tutto, scusa davvero ma mi sento molto depresso". Il famoso pianista gli rispose: "ehi man, (è un suo frequente intercalare), non dire così, sii positivo, non pensare agli errori, guarda avanti!". Il giovane, sollevato, disse: "grazie, hai ragione, in effetti adesso che ci penso, ho fatto anche delle belle cose nel concerto!"

Il Pianista lo guardò con aria di compassione e gli disse: "ehi man.... però adesso non dire neanche così!"



NEWS

DALLA PIAZZETTA DEL BORGO

Notizie, novità, opportunità... un po' di tutto insomma!



RISERVATO AGLI ALLIEVI

Scrivi con noi la "sigla" del Borgo della Musica!

Stiamo scrivendo una canzone che diventerà la "sigla" del Borgo della Musica!

Ti viene in mente una frase che descriva la tua esperienza al Borgo? scrivi testi e vuoi partecipare? Manda una mail a paolo.sportelli@borgodellamusica.com!

Nella "sigla"del Borgo potrebbe esserci anche il tuo contributo!

 




VICINO A NOI


Alla Tecnobottega, Alessio e i suoi collaboratori vi risolveranno ogni problema informatico e tecnologico, inoltre potrete acquistare computer e smartphone per tutte le esigenze e per tutti i prezzi!

 

Tecnobottega

Via Montegani 11

20141 Milano


BENVENUTI AI NUOVI ALLIEVI

 

  • Roberta Di Nunzio si iscrive anche al corso di piano (oltre a quello di canto)

COMUNICAZIONI DI SERVIZIO

 

  • Ancora disponibilità per il corso di chitarra il Giovedì pomeriggio e sera!
  • Lunedì lezione di canto disponibile solo alle 15.30!

Segnalaci a un amico!

Aiutaci a diffondere la cultura musicale!

 

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